Mostra Virtualità materiali

Mostra Virtualità materiali
30 ottobre – 22 novembre
Limonaia di villa Saroli, Viale Stefano Franscini 8, Lugano
Ingresso libero.
Orari di apertura:
Giovedì e venerdì, dalle 12.00 alle 18.00
Sabato dalle 14.00 alle 18.00
A cura di: Niccolò Cuppini e Miryam Pol
Da un progetto di Carmen Lael Hines & Into the Black Box (Niccolò Cuppini, Mattia Frapporti, Maurilio Pirone)
Contributi di EXTENTS, Morgane Billuart, Rául Silva, Omar Tigrini, soju.studio
Come si materializza un like? Quanti deserti diventano processori? Dove si nasconde il lavoro che ci connette?
Nelle pieghe del quotidiano digitale, dove ogni clic appare magico e ogni pacco sembra arrivare “dal nulla”, questa mostra riporta in superficie ciò che l’illusione del virtuale tende a rimuovere: il materiale.
“Virtualità materiali” invita a guardare oltre lo schermo per scoprire infrastrutture, corpi e risorse naturali che si celano dietro ogni interazione con i nostri dispositivi.
La Limonaia di Villa Saroli a Lugano si trasforma in spazio critico e sensoriale: sei installazioni di arte e ricerca guidano il visitatore attraverso la fisicità invisibile del digitale, tra spiagge di silicio e tende da lavoro, tavoli teologici ed esperienze visuali.
Piattaforme digitali, algoritmi, Intelligenza Artificiale: dietro l’apparenza di un’economia immateriale si nasconde invece un mondo fatto di materie prime, energia e persone che “Virtualità materiali” consente di comprendere ed esplorare.
Il progetto nasce da una collaborazione transnazionale tra ricerca, arte, architettura e insegnamento. La mostra è un flusso in evoluzione, che dopo una prima tappa a Bologna (Data Materialities), approda ora in Ticino e avrà altre vite. La mostra a villa Saroli propone un percorso arricchito e ripensato, diventando un hub di confronto e formazione intergenerazionale. Pensata per avvicinare bambine e bambini alle mostre dalla più tenera età, prevede un ricco programma di talk e incontri pubblici rivolti alla cittadinanza.
Programma
(Ogni iniziativa sarà introdotta da una breve presentazione della mostra e seguita da un aperitivo.)
30 ottobre: Inaugurazione – Esperienza “Infanzia e digitale”
31 ottobre 2025 – Tavola rotonda “Dietro le piattaforme digitali. Nuove forme educative per le scuole ticinesi”
19 novembre – Workshop “Social network in aula”
22 novembre – Finissage e Talk “Capitalismo digitale”
30 ottobre – Vernissage
ore 17.00: Il Piccolo Circuito – Spazio di gioco e scoperta
Inaugurazione dell’installazione di Miryam Pol (USI SUPSInido) con attività per bambine e bambini
Le nuove generazioni nascono immerse nel digitale. Anche senza saperlo, bambine e bambini sperimentano direttamente o indirettamente le tecnologie. Il Piccolo Circuito, realizzato da Miryam Pol, è un’opera che intende introdurre alla materialità del digitale i piccoli e le piccole. Verrà qui presentata e sperimentata per la prima volta.
Il Piccolo Circuito entrerà poi a far parte degli spazi dell'USI SUPSInido al Campus Universitario Est di Viganello, continuando a essere un luogo di scoperta, gioco e apprendimento quotidiano per bambine e bambini dai 4 mesi ai 4 anni.
ore 17.30: Conferenza stampa di presentazione della mostra
ore 18.00: Aperitivo inaugurale
31 ottobre 2025 – Workshop
Dietro le piattaforme digitali. Nuove forme educative per le scuole ticinesi
ore 17.30 – 19.00 (a seguire aperitivo)
Negli ultimi decenni il digitale ha rappresentato un salto tecnologico radicale. Le nuove generazioni sono definite “native digitali”, mentre per molti docenti più anziani la tecnologia appare come un elemento “innaturale”.
In alcune scuole ticinesi si è recentemente sperimentato un modulo educativo per affrontare queste sfide: il workshop lo presenta e apre una riflessione collettiva.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Giornata della democrazia del DFA/ASP.
Introducono:
Andrea Plata (SUPSI-DFA/ASP)
Filippo Bignami (SUPSI-LUCI)
Tavola rotonda con:
Sandra Mitrovic (SUPSI-DTI – IDSIA), Ralph Pomina (Docente scuola media), Sandro Pellicciotta (Docente scuola superiore), Daniele Bollini (Esperto insegnamento della Storia e dell’ECCD), Giuseppe Laffranchi (DECS – Centro di risorse didattiche e digitali).
19 novembre – Social network in aula
ore 17.30 – 19.00 (a seguire aperitivo)
Le nuove frontiere dello sviluppo tecnologico stanno trasformando modalità di apprendimento, produzione e trasmissione del sapere. Come elaborare e sperimentare scenari didattici innovativi?
L’incontro prende spunto da un esperimento realizzato nel corso I mondi del lavoro della SUPSI, dove studentesse e studenti hanno prodotto contenuti per i social media come forma di esame. Questi contenuti verranno proiettati e introdurranno la discussione
Introducono:
Paola Solcà (Responsabile corso di laurea)
Angelica Lepori (Docente-ricercatrice senior)
Fabio Lenzo (Docente senior)
22 novembre – Finissage
ore 17.30: Capitalismo digitale
Nel corso degli ultimi decenni si è affermato a scala planetaria un nuovo capitalismo, un vortice di cambiamento che attraverso il digitale ha trasformato le forme della produzione, della distribuzione e del consumo, così come gli immaginari e le relazioni sociali. Spartaco Greppi e Christian Marazzi, storici studiosi ticinesi, hanno in passato anticipato queste trasformazioni, e presenteranno le loro attuali ricerche sul tema.
Intervengono: Spartaco Greppi e Christian Marazzi
Discussant: Barbara Antonioli Mantegazzini
ore 18.30: Aperitivo e festa di chiusura
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