Orari di apertura: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì
12:00 – 17:00 (festivi esclusi)

Mostra prorogata fino al 15 luglio

Genova città fragile è il titolo di una call for images promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Genova, con lo scopo di cercare nel complesso tessuto urbano della città immagini e suggestioni capaci di farci riflettere sul delicato tema della fragilità. Fragilità intesa nella sua più ampia accezione di condizione incerta e vulnerabile, preziosa e ricca di potenzialità.

Tre i vincitori, tredici le immagini selezionate per un totale di ventinove grandi poster sparsi per la città come all’interno di uno spazio espositivo a cielo aperto. Per due settimane è stato possibile osservare le opere esposte, semplicemente passandoci accanto in autobus, in macchina o a piedi, muovendosi all’interno della quotidianità. Genova ha dato mostra di sé stessa attraverso il proprio corpo urbano.

Oggi questa mostra, con gli scatti di Anna Positano, ci racconta nuovamente la città. Nelle sue foto vediamo Genova nelle opere affisse e Genova che le ha ospitate, una città viva, intensamente trafficata, con i motorini praticamente ovunque.... Ma è proprio tale visione che ha spinto la curatrice e i promotori ad organizzare questa mostra.
Le foto mostrano la città della Lanterna nel suo ruolo di contenitore e di contenuto. Come in una mise en abyme la città rappresentata nelle immagini che presentiamo nella Limonaia di Villa Saroli dopo il passaggio a Palazzo Ducale di Genova è la stessa che ha fornito spunto alle opere esposte, con un effetto a volte disorientante.

Foto: Anna Positano

Genova città fragile Una città in mostra

A cura di Elisa Cagelli, Fondazione Ordine degli architetti di Genova

Fotografie Anna Positano

Progetto grafico Nom de Plume

Catalogo Sagep Editori.